Prosegue la mia collaborazione con la Fondazione Giovanni Paolo II, che da anni lavora in diversi paesi del Medio Oriente per assicurare diritti di base alle popolazioni, a partire da sanità e istruzione.
Il progetto al quale ho prestato le mie parole ha luogo a Lampedusa. Si tratta di un centro di ascolto e di accoglienza per migranti sostenuto da varie realtà cattoliche, fra cui la Fondazione, e fortemente voluto da Papa Francesco, il primo generoso donatore.
Come accaduto a fine 2012, anche a Dicembre 2013 il mailing della Fondazione è stato accompagnato da un bell’articolo sul numero natalizio di “Famiglia Cristiana”.